«Trovata
la prova, ulteriore, delle mistificazioni del FAI» Maria
Letizia Panajotti, Presidente Italia Nostra Padova, e il Professor Patrizio
Giulini, trovano
la «Gran
Carta del Padovano»
di Giovanni Antonio Rizzi Zannoni edita nel 1780. Il
Professor Giulini, esperto in botanica, già membro del Comitato
tecnico scientifico dell'Orto botanico di Padova - patrimonio dell'UNESCO
- e membro del Comitato Nazionale per i Giardini storici del Ministero
per i Beni Culturali e Ambientali, le cui dichiarazioni, in merito all'"Affaire
Villa dei Vescovi", vengono insistentemente smentite dalla Presidente
FAI, Ilaria Buitoni Borletti, e dal suo vice, Marco Magnifico,
scrive al Presidente del Comitato di settore del Consiglio Superiore
dei Beni Culturali e Ambientali, Professor Giovanni Carbonara. «Ho
tentato ogni via per giurare la mia testimonianza - scrive Giulini -
ma invano. Ora, sei il primo ad esserne informato, ho trovato la prova
irrefutabile che la corte d'onore aveva gli assi in croce ben prima
che Villa dei Vescovi la comprassero e restaurassero «Vittorio
e Giuliana Olcese» «Inaugurazione
Maggio 2011 con la presenza del Presidente della Repubblica Giorgio
Napolitano e la Signora Clio»? In
calce gli articoli correlati e l'immagine della «Gran
Carta del Padovano»
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Caro Giovanni, mi avete fatto impazzire: ero talmente sicuro di com’era
la corte d’onore di Villa dei Vescovi prima che la comprassero e la
restaurassero Vittorio e Giuliana Olcese, che ho tentato ogni via per
giurare la mia testimonianza: · a quella cre...
della Soprintendente per il Veneto Orientale. · all’arrogante presuntuoso
Direttore Regionale, senza ottenere il minimo cenno di risposta! No! Loro due dovevano prestare ascolto all"onesto FAI"! Bene, ora in allegato, (sei il primo a esserne informato) ho trovato
una testimonianza irrefutabile: Grazie a una provvida segnalazione della Presidente di Italia Nostra
Padova, Architetto Maria Letizia Panajotti, ho raggiunto la carta di
Giovanni Antonio Rizzi Zannoni edita nel 1780 (Intitolata Gran Carta
del Padovano) (presente alla biblioteca civica di Padova) in cui la
Villa dei Vescovi è riportata con la corte d’onore con gli assi
in croce (molto simili a quelli che avevo visto io nel 1960-’61 prima
che la Villa venisse ceduta agli Olcese). Non si tratta, quindi di un falso storico inventato dai coniugi Vittorio
e Giuliana Olcese, come hanno sostenuto la Presidente FAI, il vice Marco
Magnifico, l'architetto Domenico Luciani seguiti dal vertice del FAI,
non si tratta di una falsa testimonianza del sottoscritto, come calunniosamente
il FAI, con la connivenza dell’Architetto Domenico Luciani, voleva farVi
intendere. Te ne allego il particolare per gridare alla porcata, indegna da
parte di un FAI (da me amato e a lungo sostenuto) che con così
poco rispetto ha trattato, non tanto me, né la Giuliana D'Olcese
de Cesare, quanto la VERITÀ!). Grazie per l’attenzione, Ti prego informa il Ministero e gli innominabili
due di cui sopra. Perché l’Italia deve essere occupata da personaggi di poca
cultura e ancor meno onestà? Attendo una Tua risposta e un commento a come agire. L’ultima novità, pare, sia: "Il FAI malgrado i permessi
è intenzionato a soprassedere al lastricato, all’inaugurazione,
in Maggio, verrà Giorgio Napolitano". Ulteriori mistificazioni? Patrizio Giulini ------------------- Articoli correlati >>
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