Girolamo Bartolomeo Bortignon Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Girolamo Bartolomeo Bortignon (Romano d'Ezzelino,
31 marzo 1905 – Torreglia, 12 marzo 1992) è stato un vescovo cattolico
italiano.
Biografia
Nato a Romano d'Ezzelino,
in provincia di Vicenza, viene ordinato frate
cappuccino il 3 marzo 1928, all'età di 22 anni.
Il 4
aprile 1944 viene
nominato da papa Pio XII amministratore
apostolico delle diocesi di Belluno e Feltre e vescovo titolare di Lidda. Riceverà
la consacrazione episcopale il 14 maggio dello stesso anno
dal cardinale Adeodato Giovanni
Piazza.
Il 9
settembre 1945
viene nominato vescovo di Belluno e Feltre. Il 9 settembre 1947 sceglie come vicario generale della
diocesi di Belluno il giovane Albino Luciani, futuro papa Giovanni Paolo
I.
Dopo quasi cinque anni di servizio episcopale a Belluno e Feltre, non privo
di tensioni per aver chiesto e ottenuto dalla Santa Sede di essere esonerato
dalla residenza semestrale nella sede di Feltre, il 1º aprile 1949 viene nominato vescovo di Padova.
Quando papa Pio XII gli chiese un
nome per la cattedra di Vittorio
Veneto, egli avanzò quello di Albino Luciani. "Lo conosco, farà meglio di
me", disse. Il papa rifiutò quel nome; solo dopo alcuni anni il successore di
Pio XII, papa Giovanni XXIII,
avrebbe nominato Albino Luciani vescovo di Vittorio Veneto.
Rimane alla guida della diocesi di Padova per trentadue anni, fino al 7 gennaio 1982.
Muore a Torreglia il 12 marzo 1992.
Stemma di Girolamo Bartolomeo Bortignon
Fonte http://it.wikipedia.org/wiki/Girolamo_Bartolomeo_Bortignon
|